Compresse allo iodio: cosa sono e come funzionano?

In quali casi vengono usate le compresse?

Innanzitutto, le compresse allo iodio sono destinate solo alle emergenze e verrebbero usate nel caso estremamente improbabile di un incidente in una centrale nucleare. Non devono essere assunte senza chiare istruzioni della Confederazione, perché nel peggiore dei casi possono causare un avvelenamento da iodio.
Attualmente in Svizzera sono attive tre centrali nucleari, tutte nel Cantone Argovia, che producono e forniscono elettricità alla popolazione. Durante la produzione di energia elettrica, come prodotto di scarto nelle centrali nucleari si formano le radiazioni radioattive. Per evitare la fuoriuscita di queste radiazioni nocive, le centrali nucleari hanno requisiti di sicurezza estremamente elevati. Se dovesse comunque verificarsi un incidente nucleare in Svizzera (o in un Paese vicino), una delle misure adottate dalla Confederazione è garantire alla popolazione l’accesso a compresse allo iodio.
 

Come funzionano le compresse?

In caso di incidente in una centrale nucleare, lo iodio radioattivo può fuoriuscire e diffondersi nell’aria, quindi le persone possono inalarlo o ingerirlo attraverso gli alimenti. Lo iodio radioattivo si accumula nella tiroide, la ghiandola appena sotto la laringe, e a lungo andare può causare il cancro. Se le compresse allo iodio vengono assunte in tempo, lo iodio radioattivo presente nell’aria non può accumularsi nella tiroide, che avendo già assorbito lo iodio dalle compresse non ha più capacità. L’assunzione delle compresse al momento giusto è quindi fondamentale per la loro efficacia, pertanto è ordinata dalle autorità in caso di emergenza. Tuttavia, le compresse allo iodio non proteggono da altri rischi per la salute causati dalle radiazioni radioattive.

 

A chi sono destinate le compresse?

Dal momento che il rischio di cancro alla tiroide diminuisce notevolmente con l’età, le compresse sono indicate solo per le persone fino ai 45 anni. I soggetti particolarmente a rischio sono i bambini, gli adolescenti e le donne in gravidanza. In occasione della prossima visita medica, le persone allergiche allo iodio o con problemi alla tiroide dovrebbero chiedere al proprio medico di base cosa fare in caso di incidente nucleare.

Perché il corpo ha bisogno di iodio?

Lo iodio è fondamentale per gli esseri umani: è un oligoelemento essenziale, ad esempio, per la divisione cellulare, la crescita e lo sviluppo del sistema nervoso. Inoltre, la tiroide ha bisogno di iodio per produrre gli ormoni tiroidei. La carenza di iodio può causare un ingrossamento della tiroide. Solo 100 anni fa questo era un fenomeno estremamente diffuso in Svizzera e il gonfiore sul collo veniva chiamato “gozzo”. Agli inizi del XX secolo, un medico svizzero ha scoperto il legame tra il gozzo e la carenza di iodio e, da allora, lo iodio viene aggiunto al sale da cucina a scopo preventivo.
 

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