Durante i giochi e le corse all’aperto o durante le attività creative possono accadere piccoli incidenti che provocano ferite da taglio. Nel consiglio per la salute spieghiamo quando è meglio portare i bambini dal medico per il controllo e la medicazione della ferita.
Quando i bambini giocano all’aria aperta, le piccole escoriazioni sono all’ordine del giorno. Se però la bambina o il bambino torna a casa con una ferita da taglio, i genitori si preoccupano immediatamente. Mentre la creatura sanguina in lacrime, mamma e papà si chiedono se sia necessario correre al pronto soccorso per ogni piccolezza o se invece possono provvedere personalmente alla medicazione della ferita.
Quali ferite possono essere medicate a casa?
Se la ferita è superficiale, può essere medicata a casa dai genitori o dalle persone che hanno in custodia il bambino alle condizioni seguenti:
- la ferita non deve essere sporca;i bordi della ferita non devono essere frastagliati, bensì ben allineati;il sanguinamento deve arrestarsi spontaneamente in breve tempo;non sono presenti limitazioni funzionali della percezione, della mobilità attiva né della circolazione o del colore della cute.
Quando è necessario consultare il medico?
Tuttavia, se la ferita si trova in determinate zone del corpo, per motivi medici o estetici è opportuna una valutazione medica. Ad esempio sul viso, nella zona dei genitali o in corrispondenza delle articolazioni, dove la ferita viene continuamente sottoposta a tensione e si lacera. Inoltre, i tagli provocati da oggetti sporchi (ad esempio cesoie, cocci ecc.) o che presentano bordi irregolari e frastagliati devono essere disinfettati e medicati in modo corretto dal punto di vista medico.Se la ferita da taglio fa parte di una ferita lacero-contusa più estesa, spesso la circolazione sanguigna è ridotta a causa dei maggiori danni ai tessuti circostanti. Di conseguenza vi è il rischio che i germi penetrati nella ferita non vengano attaccati ed eliminati per tempo dagli immunociti presenti nel sangue. Il pericolo di infezione aumenta quindi notevolmente. In caso di ferite alle mani e ai piedi è necessaria una visita medica per fugare ogni dubbio di una perdita funzionale, fosse anche soltanto una sospetta compromissione della capacità di piegare o distendere le dita delle mani o dei piedi. Anche i tagli che perforano le unghie nonché le ferite in cui si trovano corpi estranei richiedono una valutazione e medicazione da parte di personale medico.Occorre inoltre osservare che la sutura delle ferite da taglio può essere praticata solo entro le prime sei ore, altrimenti vi entrano troppi germi. Trascorso questo periodo di tempo, la ferita deve essere lasciata aperta per guarire. In genere, in tal caso la guarigione è più lenta e può portare alla formazione di cicatrici antiestetiche.
L’antitetanica nei bambini
In caso di lesioni di qualsiasi tipo avvenute all’aperto e causate da animali o da attrezzi sporchi, si pone la questione dell’antitetanica. Per i bambini e i giovani fino ai 25 anni che hanno completato l’immunizzazione di base con almeno tre vaccinazioni, in caso di ferite pulite superficiali è sufficiente un richiamo, se sono trascorsi meno di dieci anni dall’ultima vaccinazione. In caso di ferite profonde, più estese o sporche nonché di morsi di animale è necessaria una vaccinazione di richiamo già dopo cinque anni.Inoltre, è importante portare il libretto delle vaccinazioni alla visita medica. In assenza del libretto viene eseguito un richiamo in ogni caso, perché una vaccinazione non necessaria non nuoce in alcun modo, mentre un’infezione da tetano, se non si è vaccinati, può avere conseguenze gravi.
santé24 – il vostro servizio svizzero di telemedicina
Assistenza medica 24 ore su 24: i medici e il personale medico specializzato di santé24 sono a vostra disposizione 365 giorni all’anno per rispondere, 24 ore su 24, ad ogni domanda su prevenzione, malattia, infortunio e maternità. Per gli assicurati SWICA la consulenza è gratuita.
Aggiungi un nuovo commento: