Per alcuni è un piacere, per altri un gesto raccapricciante. Stiamo parlando dell’abitudine di scrocchiare le dita. Ma cosa causa il tipico rumore dello scrocchio? E le dita subiscono danni permanenti? Il nostro consiglio per la salute svela tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Molte persone iniziano la giornata stiracchiandosi dopo il risveglio, con qualche immancabile «crack» qua e là. Naturalmente le dita non possono mai mancare: più rumoroso è lo schiocco, maggiore è la soddisfazione. Questa pratica che ad alcuni serve per rilassarsi fa rizzare i capelli ad altri, che in genere reagiscono dicendo che è un’abitudine da evitare perché fa male alla salute. Ma è davvero così?
Una credenza infondata
Chi è avvezzo a scrocchiare le dita, ma teme eventuali conseguenze negative per la propria salute, può stare tranquillo: nulla indica che l’allungamento delle articolazioni delle dita sia nocivo. Inoltre, non provoca né l’artrosi né l’artrite. Si tratta semplicemente di un tic. Una cosa, però, è certa: anche se viene percepito come liberatorio e piacevole, il gesto di scrocchiare le dita non serve a rilassarle.
A cosa è dovuto lo schiocco?
Il corpo umano conta circa 100 articolazioni che collegano tra loro oltre 200 ossa. Anche nelle dita queste giunzioni hanno la funzione di consentire il movimento. A seguito dell’allungamento delle dita, lo spazio tra le ossa aumenta, per cui si crea un vuoto e l’aria fuoriesce. Il risultato è un rumore simile a un piccolo scoppio.
Smettere per non irritare chi ci sta accanto
Come per la maggior parte delle abitudini, anche quella di scrocchiare le dita è difficile da abbandonare. Se però si desidera fare felici i propri cari che impallidiscono a ogni scrocchio, è necessaria soprattutto una volontà di ferro. Ecco alcuni consigli utili per smettere di scrocchiare le dita.
- Bisogna rendersi conto di quando ci si scrocchia le dita. Conviene prenderne nota quotidianamente, così da poter appurare dopo qualche giorno in quali situazioni si cede a questa abitudine.
- Una volta individuati questi momenti, si dovrebbe pensare a possibili comportamenti sostitutivi da adottare. Un’alternativa potrebbe essere ad esempio fare un paio di respiri profondi.
- Eventualmente ci si può anche auto-sanzionare, obbligandosi a mettere un franco in un salvadanaio ogni volta che ci si scrocchia le dita. Associando l’abitudine a qualcosa di negativo, si tenderà ogni volta a riflettere se vale davvero la pena di scrocchiare le dita.
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