Vi prude l’occhio? Potrebbe essere una congiuntivite

contratto una congiuntivite.

La retina è una sottile mucosa che ricopre e protegge la parte bianca e visibile dell’occhio. Corpi estranei o altri fattori esterni possono irritarla. Una congiuntivite può avere diverse cause. Nella maggior parte dei casi è dovuta alla presenza di virus, batteri o a una reazione allergica al polline. Ma anche un corpo estraneo nell’occhio, una forte esposizione ai raggi UV o il cloro della piscina possono causare una congiuntivite.

SintomiI sintomi più frequenti sono prurito, bruciore o arrossamento degli occhi. A questi si aggiungono sintomi tipici come una maggiore lacrimazione, la sensazione di avere qualcosa nell’occhio, la sensibilità alla luce e occhi incollati. Nel caso di congiuntiviti di origine virale o allergica subentrano secrezioni oculari biancastre o acquose. Se l’affezione è di origine batterica, la secrezione è invece piuttosto purulenta.

TrattamentoIn linea di principio una congiuntivite guarisce nel giro di tre settimane. Si consiglia però comunque di consultare un medico per far controllare l’occhio, perché solo uno specialista può giudicare la gravità della malattia. La congiuntivite viene trattata in funzione della sua causa.

Congiuntivite virale: non esistono medicamenti efficaci in caso di infiammazione virale. Siccome in genere il decorso è privo di complicazioni, si tratta in questo caso di alleviare i dolori.Congiuntivite allergica: in questo caso è innanzitutto importante evitare gli allergeni all’origine. In più è possibile utilizzare un collirio antistaminico.Congiuntivite batterica: in presenza di batteri è necessaria una cura antibiotica sotto forma di collirio o pomata.

Per evitare la trasmissione di una congiuntivite infettiva occorre adottare particolari misure di igiene come lavarsi bene le mani, utilizzare asciugamani diversi, evitare il contatto fisico.